Ci sono delle volte in cui il ginocchio duole e apparentemente non ci sono motivi. Escludiamo traumi o patologie conclamate, proviamo a capire a cosa possa essere dovuto quel dolore. Sull’articolazione del ginocchio insistono vari muscoli: il quadricipite femorale, il bicipite femorale, il gastrocnemio (polpaccio) e il muscolo tibiale per citare solo i più importanti. Tutti questi muscoli esercitano una pressione opposta sull’articolazione in questione. Quelli della parte superiore del ginocchio tirano verso l’alto inserendosi appena sotto l’articolazione, viceversa quelli della parte inferiore tirano verso il basso inserendosi sul femore. Durante la vita quotidiana la muscolatura delle gambe subisce una continua sollecitazione dato che ci permette, ad esempio, di stare in piedi; questo può provocare delle tensioni che possono arrivare a comprimere l’intera articolazione del ginocchio. Prima di andare a effettuare protocolli “invasivi” io consiglio di provare a fare dei massaggi per rilassare ed allungare tutto il distretto muscolare inferiore. Spesso la soluzione più semplice è anche la più efficace. Questo è quello che è capitato ad una mia cliente di oltre 70 anni che, a causa di un errato movimento durante una seduta di yoga, ha iniziato a sentire dei dolori sempre più fastidiosi localizzati al gluteo e al ginocchio. Dopo un primo massaggio in cui abbiamo “sciolto” il gluteo, la fisiatra a cui si è appoggiata le ha consigliato di fare delle infiltrazioni di acido ialuronico senza però ottenere risultati che giovassero oltre le 48 ore dopo l’applicazione. Mi ha richiesto un nuovo incontro e abbiamo allentato la tensione del distretto muscolare inferiore. La signora, arrivata da me zoppicante, se n’è andata tutta contenta perché finalmente riusciva a camminare bene senza dolori! Di lì a una settimana abbiamo ripetuto il massaggio e la situazione è migliorata ulteriormente; quindi pensateci, prima di intervenire in maniera “invasiva” a volte basta un massaggio… e nemmeno troppo pesante.