Dall’inizio di questa stagione sportiva ho iniziato a collaborare con una società sportiva di calcio a 5 e mi sono subito imbattuto in una problematica che fino ad ora non si era mai presentata in maniera così prepotente: l’affaticamento del muscolo tibiale anteriore. Questo muscolo viene interessato ogni qual volta facciamo il movimento che avvicina le dita del piede alla tibia.
Nel calcio viene sovraffaticato a causa di tutti i tocchi del pallone che vengono fatti con la punta del piede, tutti i vari passaggi brevi e veloci, il sollevare la palla da terra e tutti gli altri movimenti simili. Va da sé che ovviamente diventa importante eseguire un ottimo riscaldamento di questo muscolo, ma va anche svolto un ottimo stretching a fine prestazione.
Solo il calcio può affaticare il muscolo tibiale?
Ovviamente no. Questo muscolo viene utilizzato in tutti quegli sport dove è presente il movimento così detto della “rullata del piede” che ci porta a fare un’ampia estensione della punta del piede verso l’alto per poi spingere verso il basso. Running, Calcio, Tennis, Ginnastica… sono tutti sport che richiedono parecchio sforzo a questo muscolo. Quindi cosa possiamo fare per tenerlo in forma? Ci sono degli esercizi specifici per rinforzarlo e ogni buon allenatore ne è a conoscenza, ma il problema principale non è lo sviluppo del muscolo, quanto il suo allungamento post gara. Da sempre sostengo che lo stretching debba essere parte integrante di ogni allenamento, dall’atleta agonista all’amatore, e l’allungamento di questo muscolo è importante come quello degli altri facenti parte del distretto muscolare inferiore. Qui a lato vi metto un’immagine con una possibile posizione per allungare il nostro tibiale anteriore, la parte che vedete evidenziata è quella che deve “tirare”. Una cosa è certa, se il muscolo è rigido o irrigidito da anni di indifferenza vi conviene fare dei massaggi per scioglierlo e riportarlo ad una condizione ottimale. Un eccellente metodo di scioglimento e allungamento del muscolo è senza dubbio il Release Miofasciale.